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Grazie a tutti per i vostri Like sulla nostra pagina ufficiale su Facebook! Abbiamo superato i 100 fan e stiamo crescendo insieme a voi. Fateci sapere cosa ne pensate della nostra Associazione, delle nostre attività ed aiutateci a migliorare. La vostra opinione per noi è fondamentale! https://www.facebook.com/PuntoPsiche …Sig sig, sono a dieta da una vita e non riesco a perdere un grammo! Voglio con tutta me stessa prendermi cura di me stessa e mettermi in forma ma….cedo sempre alle tentazioni! Chi di noi non l’ha mai detto?? Talvolta non è sufficiente una buona dieta e neppure mettercela tutta…è la nostra mente che ci frega! Entrano in gioco i pensieri cognitivi automatici ai quali non sappiamo resistere. Il 29 maggio alle 18.30 presso la Casa del Quartiere della Circoscrizione 1, in via Dego 6, la psicologa Sara Marsero e la nutrizionista Gabriella Digregorio (associazione PunTO Psiche) ci insegneranno i trucchi per vincere questi pensieri fuorvianti e vivere serenamente la nostra alimentazione e la nostra dieta. Vi aspettiamo!! Costo di partecipazione 15 euro. Prenotazioni a [email protected] oppure 339.1943870. Probabilmente chi di voi ha cercato informazioni su dieta e benessere avrà sentito parlare dei LARN, ma cosa sono? LARN è un acronimo, che significa: “Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana”, sono raccomandazioni elaborate da circa cento esperti italiani coordinati da una commissione composta da rappresentanti della SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) e dell’INRAN (Istituto di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione). I livelli di riferimento per i nutrienti sono nati negli USA nel 1943 sotto la sigla RDA ( Recommended Dietary Allowance), arrivati in Italia nel 1976 vengono aggiornati periodicamente. La recente revisione, (la precedente era del 1996) cominciata nel 2010 e conclusasi nel 2012, ha coinvolto gli esperti in numerosi incontri e conseguenti revisioni, fino a giungere all’approvazione finale del documento. Tali raccomandazioni si basano su recenti studi scientifici internazionali relativi ai fabbisogni, ai consumi e ai rapporti tra nutrizione e salute, non sono rivolte agli ammalati, ma alla popolazione sana in generale. Un’alimentazione salutare ed equilibrata deve fornire all’organismo tutti gli elementi necessari al suo funzionamento, sia in termini di apporto energetico che di nutrienti. I principi nutritivi (nutrienti) che introduciamo con gli alimenti non svolgono solo funzione energetica, ma anche un’importante funzione plastica e regolatrice, sono necessari quindi anche per consentire il ricambio materiale delle sostanze organiche ed inorganiche del nostro corpo che vengono utilizzate o eliminate. Non è poi così difficile raggiungere i valori indicati nelle tabelle LARN, basta mantenere uno stile di vita il più possibile vario e ricordiamoci che nel nostro Paese la natura ci mette a disposizione una vera ricchezza di fonti di nutrienti! http://www.sinu.it/larn/tab_rias.asp A cura della dott. Gabriella Digregorio - nutrizionista La cosa importante è l'approccio della persona a 360°. Questo è il dictat dell'Associazione Punto Psiche, e di conseguenza, qualsiasi lavoro psicologico non può prescindere secondo noi dalla collaborazione di più figure professionali. Da oggi all'interno della sede di via Angrogna 5, a Torino, collaborano con noi anche una nutrizionista, la dott.ssa Gabriella Di Gregorio e una logopedista, la dott.ssa Giulia Lorenzi. La vicinanza professionale, ma anche fisica, con queste due specialista, permette così a tutti i nostri soci di poter usufruire di maggiori iniziative e sempre più vicine ai loro bisogni! Prevenire è meglio che curare. Questo semplice adagio, molto abusato, soprattutto quando ci si riferisce a malesseri fisici oppure a possibili disagi economici, è molto valido quando la malattia o comunque i problemi riguardano la salute della nostra mente, il nostro benessere psico-fisico. Ansie e paure, anche legate al cattivo andamento dell’economia, al lavoro che si perde o che potrebbe essere pregiudicato dalla chiusura dell’azienda, ai clienti che non pagano, quando si è imprenditori, possono arrecare piccole e grandi ammaccature alla nostra mente. La crisi, così, dall’economia entra nel sociale, nelle famiglie, nella vita di noi tutti. Tutto questo può generale o accentuare un generale disagio psichico che se non compreso e curato per tempo può anche sfociare in episodi drammatici di cui le cronache del 2012 sono state particolarmente dense. Da queste riflessioni è partito il sostegno della CNA Torino alla settimana del benessere psicologico, Bee You, organizzata dall’Ordine degli psicologi del Piemonte che si è svolta dal 12 al 17 novembre scorsi e che ha visto proprio la CNA protagonista di uno degli appuntamento, nella sede direzionale di via Millio 26, in collaborazione con l’associazione Punto Psiche di Torino, presieduta dalla psicoterapeuta Stefania Soliman. Due gli interventi che si sono succeduti nella serata del 16 novembre, nel Salone Carbotta: “Non più solo Freud sulla poltrona. Il ruolo dello psicologo oggi” a cura della dottoressa Livia Emma Ligorio e “L’aiuto psicologico durante il ciclo di vita della famiglia” a cura della dottoressa Manuela Mazza. Le due psicologhe, tra le fondatrici di Punto Psiche, hanno cercato di sdrammatizzare la figura del terapeuta, quella per intenderci un po’ stereotipata dei film di Woody Allen. “Lo psicologo spesso fa paura” ha detto Livia Ligorio, “è visto come qualcuno che ci legge nel pensiero, ci analizza”. E ancora. “Non di rado sentiamo, da professionisti, frasi del tipo: sono mica matto per andare dallo psicologo”. Le cose, in realtà stanno diversamente. Intanto, esistono molte figure di psicologo che fanno già parte della nostra vista senza che ci abbiamo fatto troppo caso: c’è lo psicologo scolastico che si occupa del disagio infantile o adolescenziale, c’è lo psicologo nelle aziende che si occupa della selezione del personale, c’è lo psicologo nei tribunali che svolge le funzioni del perito consulente del giudice e c’è persino lo psicologo nelle scuole guida che analizza i comportamenti al volante dei giovani patentati. Lo psicologo deve perciò essere visto, come ha precisato Ligorio, “come un professionista che accompagna la persona nei momenti di difficoltà della vita”. E poi lo psicologo deve essere percepito come un professionista diverso dallo psichiatra. E su questo c’è ancora molta confusione. Lo psichiatra ha una laurea in medicina, lavora spesso in ospedale, può intervenire per trattamenti sanitari obbligatori e comunque utlilizza prettamente la psicofarmacologia per lenire il loro disagio. Lo psicologo può talvolta affiancare il lavoro dello psichiatra ma non somministra medicinali e non è un medico; ha una laurea quinquiennaleed è un esperto in diagnosi delle problematiche psicologiche che possono insorgere nel corso della vita delle persone; è in grado di fare interventi precisi e di breve durata, lavora per il benessere e l’equilibrio psicofisico. Lo psicoterapeuta, infine, è uno psicologo con una specializzazione di ulteriori 4 anni con un orientamento tecnico-terapeutico (Junghiano, Freudiano, etc ma esistono oltre 120 scuole in Italia). Non di rado queste tre figure lavorano in equipe per curare lo stesso paziente. Quando è opportuno rivolgersi a uno psicologo? Quando sopraggiunge un momento di crisi nella propria vita: i momenti più critici sono quelli "di passaggio" delle cosiddette fasi dello sviluppo della persona, ovvero l’infanzia, l’adolescenza, l’età adulta, l’invecchiamento. L’instabilità psicologica può però essere scatenata anche da problemi esterni come, per esempio, quelli di tipo economico, derivanti dalla perdita del lavoro, etc. Esiste una crisi per così dire “positiva”, fisiologica, che ci aiuta a superare un nuovo stadio della nostra vita. Ed esiste invece una crisi “negativa”, patologica, che compromette l’equilibrio della persona e può manifestarsi con attacchi di panico, stress, fasi di confusione generalizzata, nervosismo eccessivo e prolungato nel tempo, etc. Tutto questo, come ha spiegato la dottoressa Mazza, non riguarda solo il singolo individuo, ma anche i contesti sociali in cui è calato, iniziando dalla famiglia e dalla coppia. Nel corso del tempo le persone cambiano da un punto di vista fisico ed emotivo e questo cambia le relazioni all’interno della famiglia. Ma anche i cambiamenti sociali esterni alla famiglia, come per esempio la crisi economica che stiamo vivendo tutti, impattano sulla famiglia e sulla vita di coppia. “La riorganizzazione della famiglia di fronte al cambiamento è complessa e talvolta traumatica” ha spiegato Mazza. Capita, allora, che la famiglia non riesce a trovare al proprio interno le risorse per superare questi eventi critici, oppure il problema viene superato solo in parte e cominciano presto a comparire segnali di disagio, di malessere più o meno gravi. A questo punto, serve l’aiuto dello psicologo. Situazioni di disagio prolungato possono, infatti, condurre anche alla “rottura” della famiglia o della coppia e degenerare, persino, nei casi più gravi in episodi di violenza domestica di varia entità. Ecco, dunque, che prevenire è meglio che curare. A cura di Alessio Stefanoni Info: [email protected] Fai clic qui per effettuare modifiche. L’Ordine degli Psicologi del Piemonte organizza dal 12 al 17 novembre 2012, sull’intero territorio regionale, la terza edizione della Settimana del Benessere Psicologico. BeYou2012, questo il nome scelto da quest’anno per l’iniziativa, offre ai cittadini piemontesi la possibilità di approfondire il tema del proprio benessere psicologico non solo attraverso un calendario di incontri e appuntamenti, ma soprattutto grazie all’opportunità di un confronto personale e gratuito con uno psicologo. In Piemonte 800 professionisti – quindi regolarmente iscritti all’Ordine – aprono per l’occasione i loro studi a chiunque desideri approfittarne per un consulto: negli elenchi disponibili qui a fianco è possibile individuare, in base al luogo di residenza, lo psicologo a cui telefonare per fissare un appuntamento nella settimana dal 12 al 17 novembre. In caso di necessità le stesse informazioni sono anche disponibili al numero verde 800.174515, attivo dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00.Fai clic qui per effettuare modifiche. |
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September 2013
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